lunedì 15 febbraio 2016

---> Flagstaff

Venerdi 21:
Oggi saremo dovuti partire per le Havasu fall, ma ci sentiamo poco bene, quindi optiamo per un cambio di programma.
Ci dirigiamo verso Peach Springs e per strada ci fermiamo ad Hackberry, nella vecchia stazione di servizio costruita negli anni '30, per fare qualche foto e comprare delle cartoline.


La stazione è molto caratteristica e se passate da qui, vale la pena fermarsi, anche solo per fare una foto alla Corvette rossa del 1957.


Oggi l'antica stazione è stata adibita a negozio di Souvenir e museo aperto al pubblico e al suo interno potrete trovare vecchi cimeli dedicati alla Mother Road.


11255 E HWY 66, Hackberry, Kingman AZ, 86411 )


Dopo 45min circa siamo a Seligman, un paesino tipico della Route66, dove decidiamo di pranzare.



Ci fermiamo al 
Roadkill 66 cafe and steak house (22830 W.Hwy 66, Seligman, AZ) un ristorantino in perfetto stile Old West e ordiniamo un Mistery meat (il vero mistero è : Ma come fai a presentare un piatto del genere?...impresentabile e per niente buono: un sandwiches, del roast beef e una salsa marrone che ricopriva il tutto) e un Chicken Sandwiches.
Sconsiglio vivamente questo posto: cameriere maleducate e antipatiche, ordini che arrivano in tempi lunghissimi e i nostri piatti per niente buoni.
Unica cosa buona, la Lemon Cake. E questi vorrebbero la mancia? Non scherziamo :P





Ci dirigiamo verso Flagstaff, nella contea di Coconino, attraversata dalla Route66. 
È la terza volta che alloggiamo in questa città e la consiglio per la sua posizione: in poche ore potrete raggiungere il Grand Canyon, Petrified Forest National Park, Monument Valley ( <-- clicca per vedere il post ), Coconino National Forest o a circa 4 ore di distanza, si può raggiungere Las Vegas... insomma, diverse tappe interessanti. 
Il clima è montano, molto fresco.
Ci facciamo una passeggiata nel Downtown, pieno di locali dove suonano musica dal vivo e con una piazza particolarmente movimentata. Questa città mi piace proprio! 

Alloggiamo al Motel Snow Peak, le cui camere sono molto semplici (fin troppo), la colazione non è inclusa e i servizi lasciano a desiderare, per non parlare della biancheria stra-consumata e con capelli annessi (per fortuna abbiamo sempre i nostri asciugamani e prodotti super disinfettanti per tutte le superfici, che vi consiglio di acquistare da Walmart, se avete problemi con i germi, proprio come la sottoscritta :P ) e comunque è uno dei più economici in città e siccome in questi viaggi si va all'avventura, non posso fare altro che cercare di adattarmi...
Prima di andare a cena, passiamo da Walmart dove trovo il Casio a soli 19.90$ (non ci potevo credere!) e poi dritti da Outback Steakhouse , dove siamo stati anche lo scorso
anno e che STRAconsiglio.
Come già vi dissi, bisogna sempre fare la fila e aspettare almeno una mezz'oretta buona prima di accomodarsi, ma ne vale sicuramente la pena, in quanto potrete gustarvi ottime bistecche!
Ordiniamo un Tibone Ribeye da 220oz e per me un Slow Roasted prime rib da 12 oz.
Ottima accoglienza, luci soffuse, piatti colmi e bistecche saporite. Da provare assolutamente! 



Spese giornaliere:
Benzina: 28.00$

Roadkill 66 cafe: 35.33$
Benzina: 15$
Caffè: 1$
Motel Snow Peak: 68$ 
Outback Steakhouse: 57.21$
Tot: 204,54$

domenica 7 febbraio 2016

>> Inizia il nostro On The Road

Buona domenica a tutti, cari followers :)
Riprende il mio diario On The Road in America, finalmente!
Come vi ho scritto qualche post più giù, abbiamo viaggiato con Turkish Airlines e ci siamo trovati molto bene.
Atterrati a
San Francisco l'idea era quella di raggiungere Fresno, a circa 300 km di distanza, ma eravamo talmente distrutti che abbiamo cambiato programmi.
Ritiriamo la macchina alla Hertz, una Hyundai Elantra, con cui abbiamo viaggiato veramente bene e cosa fondamentale, era presente la radio satellitare: Sirius, che permette la ricezione di stazioni radio, anche in mezzo al deserto!
Ci fermiamo a mangiare da Applebee's e ordiniamo due All-In Burger con bacon, cheddar, uovo fritto e cipolla, insieme a due pepsi (si sa che con lo stomaco pieno si riesce a ragionare meglio :P ) e poi valutiamo il da farsi. Sicuramente sarebbe meglio raggiungere la destinazione, per poi dover percorrere meno km il giorno successivo, ma optiamo per alloggiare a Modesto, al Motel 6 e farci solo 100 miglia.
Il Motel è proprio brutto, vecchio e sporco, ma siamo talmente stanchi che ci addormentiamo subito.
Stranamente il jet-lag ci permette di dormire solo poche ore e alle 5:00 realizziamo finalmente di essere in America !! :)
Colazione a letto per me con un Cinnamon latte di Starbucks, un croissant ai frutti di bosco e un caffè e poi ci prepariamo per andare a fare la spesa da Walmart ( è sicuramente la cosa che preferisco fare, appena arrivata negli Stati Uniti..).

                                    Cosa non può mancare nella vostra spesa? 
Ovviamente la tanto cara borsa frigo rigida (investite 15$ in questa, piuttosto che prendere quella di polistirolo che si rompe subito), scorte di acqua, detersivo, e tutte quelle schifezze, tipo gli oreo al burro di noccioline, patatine al gusto BBQ, frutta e caramelle, per colmare le vostre voglie mentre state percorrendo le infinite strade che vi porteranno alla prossima meta :)
Oggi dovremo percorrere circa 1000 km, direzione Kingman.
Pranziamo da Black Bear Diner a Bakersfield e il posto è veramente tanto carino, tutto in legno, stile baita in montagna, con tanti quadri raffiguranti gli orsi (il mio mondo!) e il menù viene servito all'interno delle pagine di un giornale.
Ordiniamo Prime Ribs e un Big Bear Burger, con contorno di patate fritte, mashed potatoes con salsa BBQ, mix di ortaggi e muffin bread con burro.
Tutto ottimo e il panino era enorme! Vi consiglio di provare Black Bear Diner, una catena di ristoranti che potrete trovare in Arizona, California, Nevada e Oregon.



Ripartiamo verso Oatman e ci separano ancora 460 Km.


ARIZONA

Attraversiamo Neetles, un paesino molto carino e dopo qualche Km arriviamo a Oatman, una cittadina fantasma circondata dalle Black Mountains, la cui caratteristica è la presenza di asinelli selvatici che passeggiano tranquillamente per la strada; ma degli asinelli neanche l'ombra.. ci sono rimasta malissmo :( 


Il paesino è molto caratteristico, stile western, con insegne vecchie e traballanti e piccoli negozietti lungo la strada polverosa. Ne approfitto per fare qualche foto e poi si riparte, con il sole che tramonta alle nostre spalle.
Arrivati a Kingman alloggiamo al Knight Inn;  la stanza è molto grande e pulita e la colazione è ottima ( troverete croissant, frutta e cereali di diverso tipo ).
A cena andiamo da
Pizza Hut, solo perchè non l'abbiamo mai provata e pur consapevoli del fatto che non fosse una Pizza con la P maiuscola come quella a cui siamo abituati noi, posso dire che ci è piaciuta.

Ordiniamo una Medium Chicken & Bacon e due pepsi.
Il programma di domani prevede le Havasu Fall, ma come al solito, l'aria condizionata dentro i locali ci gioca brutti scherzi e ci ammaliamo (come ogni anno) per cui siamo costretti a cambiare programma.
Il consiglio spassionato che posso darvi è che quando entrate nei locali o nei supermercati, ricordatevi di portare con voi un cardigan o una giacchina, perchè fuori troverete 40° ma all'interno dei locali -10° :P



-Spese giornaliere 19 agosto:
Hertz: 600$
Applebee's: 33$
Motel 6: 58$
Tot: 691$
100 miglia

-Giovedi 20:
Starbucks: 8$
Walmart: 131.40 $
Black Bear Diner: 38$
Benzina: 38$
Pepsi: 1.80$
Knight Inn: 59$
Pizza Hut: 18$ 
Tot: 294$
540 miglia